6218 K

BLU

6218 Kelvin

“Avevo lasciato il blu visibile, fisico, alla porta, fuori, nella strada. Il vero blu era dentro, il blu della profondità dello spazio, il blu del mio regno, del nostro regno!…l’immaterializzazione del blu, lo spazio colorato che non si vede ma di cui ci si impregna”.

Yves Klein (1928-1962) – Conferenza alla Sorbonne – 1959

6218 K, dove K sta per Kelvin, è la “temperatura” del IKB – International Klein Blue, in questo caso osservato riscaldando un metallo o come lo possiamo osservare dalla combustione di una stella, nel momento in cui si raggiungono le più alte temperature.

la mostra

Opere di:

 

 

Salvador Aulestia

Umberto Mariani

Kyoji Nagatani

Elia Panori

Anna Pennati

Lucio Perna

Sonia Scaccabarozzi

Ariel Soulé

Anna Spagna

Trasformare il piombo in oro è un’antica scienza alla quale l’uomo si applica da tempi immemorabili.

Con i suoi “piombi” Umberto Mariani trascende e muta il piombo in un drappo dalla forma liquida, colorandolo con intensi pigmenti che ne aumentano la profondità.

E’ forse questa la vera trasformazione? Il raggiungimento di un “oro” spirituale, qui ben rappresentato dal blu intenso che ci attrae irresistibilmente.

 

UMBERTO MARIANI
“senza titolo” – 1981
vinilico, sabbia su lamina di piombo – 65 x 40,5 cm

Prezzo su richiesta
Opera di rara intensità e struttura, questo paesaggio pone i soggetti su più livelli.

L’uomo e il gabbiano, ritratti in due piccoli schermi, sembrano essere usciti da un’altra dimensione, sottolineata dal foro disegnato sulla tela.

Il mare e il cielo sono qui protagonisti in senso cosmico, un blu che avvolge e contiene il tutto.

SALVADOR AULESTIA
“paesaggio antropomorfico” – 1981
t.m. su tela- 40 x 50 cm

€ 8.500
“Rientrando da un viaggio dal Giappone, mentre sorvolavo le Alpi, ho visto degli specchi d’acqua con una tonalità di blu incredibile.

Non appena atterrato sono andato dal mio fonditore e abbiamo lavorato, provando diversi tipi di ossidi, fino trovarne uno che mi desse la stessa sensazione.

Il titolo ci ricorda che l’emozione che il colore suscita in noi è un dono, in questo caso di Nettuno”.

 

KYOJI NAGATANI
“Il dono di Nettuno” – 2021
bronzo – 18 x 25 x 14 cm

€ 9.800
Il mio blu nasce dalla meditazione. Immagini che si formano sulla superficie dell’acqua come nella mia mente.

Una visione continua in un viaggio che mi ha portato verso l’inconscio.

ELIA PANORI
“B” – 2022
video – 14 min.

NFT $ 2.000
Je suis le Bleu, perchè nel XVIII secolo il blu era il colore del Re, qui richiamato dall’oro dello sfondo, e come il Re esso è protagonista, posizionandosi in questo spazio astratto in posizione dominante.

La forma in alto a sinistra ricorda una U, a significare il suono che il Blu produce quando lo si pronuncia.

Prosegue in quest’opera la ricerca di archetipi di forme, colori, suoni ed idee, che Anna Pennati elabora da molti anni con risultati sempre più emozionanti.

ANNA PENNATI
“Je suis le Bleu” – 2022
acrilico su tavola – 40 x 30 cm

€ 2.100
Lucio Perna crea sulla tela delle forme che ci ricordano le onde di un mare ultraterreno, sul quale si elevano delle isole, mondi lontani in evoluzione.

Si può osservare in due sensi: come dei lembi di terra visti dallo spazio o come delle galassie lontane che si stagliano nell’universo profondo.

LUCIO PERNA
“la preziosità del tempo sottratto” – 2021
t.m. su tela- 40 x 50 cm

€ 1.800

cos’ha di speciale il Blu? E’ un colore che trascende, ci porta verso l’immateriale, fino allo spirituale. Ci porta a meditare, a guardare oltre la superficie, ad immaginare e scoprire nuovi mondi.

Cielo e mare, due mondi a noi alieni, ai quali partecipiamo, li attraversiamo, ma nei quali non possiamo sopravvivere.

Si viene attratti verso l’infinito, l’inconosciuto, fino a rientrare nel nostro inconscio, in una spirale continua.

Un blu vivido, abbagliante come il mare d’estate, che contorna l’arena bollente sulla quale si sdraia una figura dai bordi indefiniti a causa del forte riverbero.

Una ritemprante freschezza quindi, che placa i nostri pensieri infuocati, rendendoci quindi più coscienti e capaci di creare idee, che le geometrie delle forme esprimono in modo ortogonalmente inequivocabile.

ARIEL SOULÈ
“Azùl?” – 2022
olio su tela- 100 x 70 cm

€ 6.800
Un raggio dorato attraversa il blu notturno di Anna Spagna.

Ci indica un percorso evolutivo verso l’immateriale, la vera ricchezza che possiamo trovare in noi, esseri microcosmici che possiamo però contenere l’indefinibile infinito.

 

ANNA SPAGNA
“Percorsi luminosi” – 1992
t.m. su tela- 80 x 100 cm

€ 2.400
Una cascata di acqua cristallina sul piano materiale.

Una finestra verso l’inconosciuto, sul piano ideale.

Un monolito di roccia proveniente dallo spazio, che rivelando il suo intenso azzurro ci trasporta in un mondo spirituale incredibilmente affascinante.

Quasi un oggetto di “culto” quindi, sul quale meditare, con il quale ritrovare noi stessi.

 

SONIA SCACCABAROZZI
“Trame 2.22” – 2022
acrilico su carta e cemento – 53 x 19 x 20 cm

€ 1.600
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6218 K rappresenta qui il lavoro di fucina dei nostri artisti, che raggiungendo “temperature artistiche” altissime, ci portano a percepire sensazioni di livello superiore alla materia tangibile.
Luca Temolo Dall'Igna

SHOWROOM

Milano Via Gaudenzio Ferrari 3 +39 02 39287513

OPEN HOURS

Lun-Sab: 10-13 | 16-19 Domenica: chiuso Altri orari su appuntamento

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